
Ricordato tra i primi fondatori del Futurismo, ha sempre partecipato alle iniziative del Movimento dal 1919 (con MARINETTI alle riviste “Roma Futurista” e “L’isola e l’immaginario”).
Vedi libro Futurismo e meridione,Electa 1996
A 18 anni, con BALLA, nel 1920, fondò “Sezione Futurista Italiana”. Sempre nel 1920 si occupò dell’”Aereo Poetica”, del Teatro Futurista con VOLT e SCAPARRO. Quando ho conosciuto Verderame, al mio ritorno da Londra dopo il 1960, venne al Bateleur, nella mia galleria e centro culturale di via dei Coronari, e mi portò delle opere futuriste ed alcune statuette, sue creazioni. Verderame a quell’epoca, malgrado l’età, era molto in forma con i suoi baffi futuristi, e ci raccontava tante importanti esperienze del suo passato. Mi volle fare un ritratto che conservo, che reca nel retro una tipica dedica futurista: FEMMINILITA’ + AUDACIA + ARTE + MODERNISMO + CHIAROVEGGENZA + ESOTISMO + CURIOSITÀ’, firmato Luigi Verderame 1974.
Ho conosciuto altri futuristi e le loro opere, fra cui TATO, BENEDETTO e altri che in quegli anni erano ancora attivi, ed ho avuto la fortuna di incontrare ARDENGO SOFFICI ad un “recital” in una sala di conferenze a Piazza Colonna – fra le sue opere ricordiamo Cubismo e Futurismo e oltre, Firenze 1919.

